Mettersi in gioco nel servizio alla comunità
“Servizio” è stata subito la parola che mi è venuta in mente, dopo questi due giorni passati insieme. Sarà la parola che mi accompagnerà in questo ultimo periodo nel mio Clan e soprattutto nel mio percorso verso la partenza.
Durante questo EPPPI ho dato tutta me stessa nel mettermi in gioco, come ha detto Padre Luca che con le sue parole e testimonianze è come se mi avesse dato una spinta e mi avesse detto “vai ora è il tuo momento”, da lì io mi sono sentita a mio agio, senza paura dei pregiudizi degli altri.
Nel gruppo che si è creato in questi due giorni ho notato un sacco che c’era sempre la voglia di mettersi in gioco e mai di tirarsi indietro nelle attività che venivano proposte e anche nel comprendere il servizio verso il prossimo che è un’esperienza da fare e da vivere.
Tutte le attività che abbiamo fatto in questi giorni mi hanno fatto scoprire un sacco di cose che ancora non conoscevo e non avevo mai compreso all’interno del mio cammino scout. Ora mi sento più informata e consapevole che adesso tocca a me e anche al mio clan di mettersi in gioco e al servizio del prossimo. I vari momenti di catechesi mi sono serviti per accrescere sempre di più la mia fede e farla crescere anche all’interno del mio Clan.
Questa esperienza mi ha insegnato tanto, soprattutto il mettersi in gioco che per me è stata sempre una cosa difficile, ma ho compreso che se non ti metti in gioco e al servizio degli altri è difficile raggiungere un obiettivo, quello di aiutare il prossimo.
Maria Chiara