Una giornata di ossigeno

Quanti giorni servono per integrarsi in un gruppo?
Oggi dopo 3 giorni insieme, mi sono sentita finalmente connessa con il gruppo scout tanzaniano e le nostre guide.
Siamo in un luogo incantato ma allo stesso tempo spaventoso.
Cinque ore di cammino per arrivare al campo base, nel cuore della foresta e solo loro sapevano come arrivare e dove eravamo.
Ci siamo affidati totalmente al sapere delle nostre guide Apio e Abduli, perfetti sconosciuti.
All’inizio l’incertezza e un po’ di diffidenza erano sentimenti comuni ma è bastato poco per farla scomparire.
Fare strada insieme, condividere la fatica e il peso ci ha permesso di creare un legame tra di noi, superando il grande ostacolo della lingua.
Il fuoco serale di queste sere, ci permette di condividere le nostre tradizioni ed apprendere le loro, sentendoci tutti coinvolti. Nessuno rimane mai escluso.
Il carisma e la gentilezza di questo posto ci hanno contagiato e ogni giorno siamo sempre di più pronti a farci travolgere dalla loro cultura.

La giornata nella foresta non posso che descriverla come giornata di ossigeno.
Immersi in un polmone verde, migliaia di piante piccole e grandissime ci circondavano. Le tonalità di verde presenti sono infinite e il canto degli uccelli al quanto assordanti.
Siamo entrati in connessione con la natura, abbiamo dimenticato dove ci trovavamo e siamo tornati in connessione tra di noi.
Mi sono ricreduta su ogni pregiudizio iniziale e la foresta mi ha ricordato il bello di fidarsi della gente e di se stessi.
Il mio corpo mi ha portato fino al campo base, con un cammino lungo e faticoso, con salite e discese continue, in un suolo complicato, e fidarmi di loro mi ha permesso di vivere un’esperienza unica.

Sono ogni giorno più grata della possibilità, che mi è stata data e che ho saputo cogliere, di effettuare questo viaggio.

Con affetto,
Anna

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